Orchestra riciclata

Siamo in uno slum del Paraguay, baraccopoli costruita a ridosso di una discarica, un luogo in cui noi esseri felici di una terra che ci permette il lusso di lamentarci di abiti fuori moda e di scegliere diete personalizzate, non resisteremmo un secondo. Proprio lì, nella assoluta povertà, l'uomo è in grado di sognare ciò che lo distingue dall'animale e lo rende unico, l'arte. In questo contesto il lavoro di Romero e Flavio Chavez punta a costruire una speranza per i giovani di Asuncion con la formazione di un'orchestra. I rifiuti nelle mani degli artigiani diventano improbabili strumenti musicali in grado di emettere suoni gradevoli e speciali, potenti e magici, capaci di dare sogni e speranze ai giovani. Ogni sorta di rifiuto dalle lattine al nylon, è assemblato a forma di strumento musicale, non per i consueti oggetti da percuotere bensì alla volta di violini, violoncelli, flauti, clarinetti e quanto la fantasia e la voglia di riscatto sono in grado di generare. Il quotidiano la Repubblica, ha dedicato un articolo correlato di immagini e video che vale la pena leggere, altre info puoi trovarle su italiamagazineonline dove è dedicato un bell'articolo scritto da Mariano Colla.